Associazione Turenne

Sede delle Attività Via Monte, 8 46040 Cavriana (MN)

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Tel. e Fax +39 0376 893168 info@momosturenne.it

Tutto sui Momos

Lista completa dei Momos

R.A.N.

PER LA PERSONA (il suo corpo)

...e la radioattività nociva? Usa RAN (Radio Attività Nociva).

E' una realtà sempre più presente. Tutti conoscono la diossina , il radon, ma anche i raggi solari irradiano

R.A. Troppo facilmente si trascura oggi questo problema. Ci si allarma solo per eventi nucleari clamorosi.

In verità ci farebbe molto bene usare ogni tanto questo Momos, per evitare future sorprese!

Si utilizza:

Per decontaminare dall’onda della radioattività nociva assorbita.

Importantissimo Momos, vivamente raccomandato a tutti, studiato per annullare gli effetti negativi provocati da

“campi” generati da cariche ionizzanti in propagazione da sorgenti radioattive.

Forse la nostra mente fatica ad ammetterlo, ma queste situazioni sono oggi molto più frequenti e diffuse di quanto si

possa immaginare: materiali edili, emissioni da stabilimenti chimici (diossina), fughe da centrali nucleari, radioattività

nociva naturale (per esempio radon e altri gas), tubi catodici, ma anche la semplice esposizione protratta ai raggi

solari. Non si può ignorare quella dose di radioattività nociva che risulta comunque presente in molte sostanze

alimentari.

Il Momos RAN svolge l’attività di catalisi di tutti gli elementi Mendeleviani, presenti in atmosfera, capaci di contrastare

e neutralizzare tali onde parassite.

Ricordatevi che queste radiazioni sono nocive perché favoriscono la flocculazione dei colloidi cellulari all’interno del

nostro corpo e alterano i meccanismi di comunicazione fra nucleolo e citoplasma con conseguente dissesto nella

trascrizione del codice genetico operata dal RNA.

Come è noto tale errore di trascrizione è alla base della più parte dei fenomeni degenerativi.

Per entrare in possesso del Materiale Turenne (Momos Catalizzatori o altro) occorre seguire un breve

Corso d'informazione e formazione, presso la Sede dell'Associazione o presso uno dei suoi Collaboratori

specializzati. Il corso è totalmente gratuito.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *

Per meglio comprendere i meccanismi di funzionamento del RAN e di altri Momos ci è sembrato utile, ed

opportuno, riportare qui alcune nozioni scientifiche indispensabili, in un "estratto" dall'Enciclopedia

Scientifica LAROUSSE, accreditata in tutto il mondo.

(Colloidi in Biologia)

“I CORPI SONO O CRISTALLOIDI O COLLOIDI, ma esiste tutta una gamma tra questi due estremi (e Turenne

aggiunge che la gamma si prolunga al di là dei colloidi: ed è precisamente là che lavora il suo meccanismo).

Si separano per dialisi in un liquido attraverso una membrana, i cristalloidi passano soli. D'altronde (i colloidi) sono

irreversibili (salvo la gomma arabica). La più parte dei prodotti chimici di laboratorio sono dei colloidi.

L'uomo è composto soprattutto di colloidi (amido, gelatina, cellulosa, albumina, fibrina, caseina, etc.).

COLLOIDI PER VIA ELETTRICA - Due fili d'oro o di platino distanti fra loro 1 mm, attraversati da un arco elettrico

nell'acqua distillata danno soluzione d'oro rosso porpora (idrosol d'oro), che rimane colorata.

Si può avere, attraverso, il calore coagulazione pressochè totale (idrogel).

In una vaschetta di vetro un idrosol dà una nebbia luminosa, come una nebulosa (ultra microscopio). Una "vasca" di

2 centesimi di millimetro di lunghezza e di larghezza e di 2 millesimi di millimetro di spessore, contiene ottomila

particelle di 1 centomillesimo di millimetro di diametro. Queste sono delle micelle.

Il "centro", il "nocciolo" della micella è influenzato da delle tracce infinitamente piccole di impurità e più il colloide è

allo stato puro, più è instabile.

Le particelle colloidali, le micelle, si muovono spostandosi nel campo elettrico.

La parte attiva della micella è ionizzata.

Una parte di ioni è diffusa nel liquido che bagna le micelle.

Gli altri restano attaccati alla massa principale e costituiscono con essa il granulo, di cui essi portano la carica

elettrica. (La catena cristalli, colloidi, micelle che proseguono attraverso le onde colloidali).

ASSORBIMENTO - E' il fissaggio di un colore sopra un colloide senza reazione chimica né dissoluzione.

Tintura di stoffe, dovuta alle micelle in sospensione che presentano un intenso potere di assorbimento.

La quantità di colorante assorbita dipende dalla superficie del corpo che assorbe e per il loro numero consistente, le

micelle, quantunque individualmente molto piccole, essendo in numero infinitamente grande, determinano una

grandissima superficie d'assorbimento.

La seta assorbe una certa materia colorante e il cotone ne assorbe un'altra.

E' la stessa cosa per l'organismo umano.

Ciò spiega perchè un elemento viene a fissarsi su un tessuto e non su un altro. Certi organi sembrano avere il potere

di concentrare così un determinato elemento minerale. Per esempio è stata rilevata la presenza di molto zinco nel

veleno del serpente, fino al 20% del peso nelle loro ceneri in ossido di zinco. Eppure le piante, e ciò di cui si

alimentano i serpenti, ne racchiudono non più dello 0,2% .

Le concentrazioni sono dunque dovute alle micelle organiche dei vegetali e degli animali. L'elodea, pianta acquatica,

può fissare il rame

(vedi Original Turenne Catalyst 44 METAUX).

TRASFERIMENTO - RIMOZIONE -Un elemento assorbito da un corpo può venire rimosso da un altro elemento.

Si deduce l'importanza che presenta, in biologia, la rimozione degli elementi minerali sulle micelle dell'organismo.

(Vedi: i Momos Catalyst RAN e PARA).

FLOCCULAZIONE - In un idrosol le micelle sono libere, mobili.

Quando esso si trasforma in idrogel le micelle si raggruppano in massa più o meno coerente.

Tra questi due estremi c’è una forma intermediaria detta flocculazione.

Le micelle si radunano per pacchetti immobili di taglia variabile, evidentemente microscopici.

I sieri mal preparati facilitano la flocculazione per l'agglomerazione delle micelle e producono così l'ostruzione dei

capillari, provocando l'asfissia (embolie polmonari, per esempio).

La carica elettrica di questa porzione di colloidi, le globuline, diventa allora elettro-positiva ( “choc anafilattico” ) .

CONCLUSIONE: Partendo dai principi sopra espressi, l'ing. Turenne erige il suo Metodo. L'Uomo e gli animali sono

formati da colloidi, in un ambiente ionizzato, che contiene un numero infinito di particelle, dette micelle, a carica

elettrica, per questo molto mobili. Quando c'è mancanza di certi metalli (leggi: elementi mendeleviani) , o

introduzione di metalli sfavorevoli, un certo numero di micelle si agglomerano, perdono la loro carica elettrica

negativa, la loro mobilità e determinano la flocculazione.

Le masse di micelle non riprendono che difficilmente i metalli (elementi mendeleviani) che mancano loro e producono

l'ostruzione dei capillari, l'asfissia e alla fine la morte.

I nostri Momos Catalyst PARA, RAN, CITY SMOG, FOR SMOKERS, DIRVIS agiscono per rimozione dei

metalli (elementi mendeleviani) da rigettare, i nostri Momos Catalyst "44 METAUX" (vedere riferimenti e

informazioni specifiche sui Momos Catalyst "44 Metalli") producono l'assorbimento attraverso le micelle

dei metalli e della carica elettrica che mancano loro, sopprimendo la flocculazione e sono quindi

favorevoli all'equilibrio cellulare.

La differenza fra lo stato delle micelle tra una persona e l'altra spiega l'azione dei medicamenti sui differenti

organismi: più rimettiamo la cellula in buono stato, più i medicamenti agiscono normalmente su tutti gli

organismi.

Si legge nella prefazione del Libro IX di Turenne (presentazione scritta dai suoi collaboratori):

“Già prima del 1954 l'ing. Louis Turenne aveva studiato le irradiazioni atomiche provenienti dagli esperimenti

nucleari, contribuendo a chiarire nella sua estensione l'azione nociva, sia a causa delle nubi di polveri radio-attive

generate da questi esperimenti, sia a causa della loro onda pura, sugli esseri e sulle sostanze dotate di vita nel regno

vegetale, animale e umano, senza parlare della autentica trasmutazione della materia, creando l'esistenza dell'uranio

là, per esempio, dove non ce n'era mai stato prima.

Turenne e i collaboratori del suo Laboratorio di Ricerche Scientifiche sono stati obbligati a chinarsi davanti alla

questione dell'uso "pacifico" di tali irradiazioni e a studiare il modo, se non di proteggersi interamente almeno di

"scaricarsi" da queste onde nocive, poichè, dopo gli ultimi Congressi atomici di Ginevra, di Londra e altri, alcuna

sostanza chimica, conosciuta allora, ne possedeva il potere”.

dal Libro IX di Turenne ing. Louis

I noti episodi di contaminazione da onde e polveri Radio-Attive (Cernobyl, etc.) hanno riportato d'attualità il

problema. Anzitutto è bene sia chiaro alle persone non addette ai lavori un principio fondamentale.

La Radio-Attività è il meccanismo della vita: (Turenne scopre la radioattività “buona”).

Nel corpo umano si misurano cinque punti per natura Radio-Attivi (ogni altro punto R.A. è sede di malattia).

Si conoscono pietre, rocce e acque radio-attive molto benefiche e per nulla pericolose.

Si conclude che il "problema della radio-attività nociva" è costituito o da corpi radio-attivi non riconosciuti dal corpo

umano perché non gli appartengono, o da altri a lui noti, ma presenti in grande concentrazione e con lunghezze

d’onda alterate, capaci di scardinare nucleo, micelle, e protoplasma cellulare.

Le informazioni assunte presso Laboratori, in questa materia Specializzati, affermano che al seguito di Cernobyl

(maggio '86), oggi, si rintracciano presenze più di Cesio che di Jodio in diversi alimenti.

Ma tutti gli uomini della Terra al seguito di Cernobyl, ed altri fatti simili che continuamente avvengono a nostra

insaputa.... hanno "caricato" in sé presenze nocive di questo tipo (a causa delle polveri o a causa dell'onda pura).

Non è ancora stato annunciato un prodotto ufficialmente e concretamente utile a risolvere la decontaminazione.

Qualche prodotto omeopatico o qualche consiglio di terapie oligo-minerali sono arrivati dalla parte della Medicina

Alternativa, ma non ci sembrano risolutivi.

Torna invece molto utile il meccanismo degli Apparecchi TURENNE, già sperimentati ampiamente e UNICI per

la loro azione di rimozione degli "elementi indesiderabili" della RADIO-ATTIVITA' NOCIVA: in questo caso il Momos

RAN. Per catalisi, indirettamente, viene modificato il “terreno umano”. Per effetto delle sue speciali Contro-onde, si

otterrà la completa desaturazione dalle nocività in argomento.

Si sollecita qui l’impiego dei Food Momos DIRVIS appositamente studiati per decontaminare tutte le

sostanze alimentari prima dell’ingestione.

L’Associazione risponde alle telefonate il sabato pomeriggio dalle h. 15.00 alle h. 19.00

Tutto sui Momos

Lista completa dei Momos

PER LA PERSONA

(il suo corpo)

R.A.N.

«Novità Terzo Millenio»

...e la radioattività nociva? Usa

RAN (Radio Attività Nociva).

E' una realtà sempre più

presente. Tutti conoscono la

diossina , il radon, ma anche i

raggi solari irradiano R.A. Troppo

facilmente si trascura oggi questo

problema. Ci si allarma solo per

eventi nucleari clamorosi. In

verità ci farebbe molto bene

usare ogni tanto questo Momos,

per evitare future sorprese!

Si utilizza:

Per decontaminare dall’onda

della radioattività nociva

assorbita.

Importantissimo Momos, vivamente

raccomandato a tutti, studiato per

annullare gli effetti negativi provocati

da “campi” generati da cariche

ionizzanti in propagazione da sorgenti

radioattive.

Forse la nostra mente fatica ad

ammetterlo, ma queste situazioni

sono oggi molto più frequenti e

diffuse di quanto si possa

immaginare: materiali edili, emissioni

da stabilimenti chimici (diossina),

fughe da centrali nucleari,

radioattività nociva naturale (per

esempio radon e altri gas), tubi

catodici, ma anche la semplice

esposizione protratta ai raggi solari.

Non si può ignorare quella dose di

radioattività nociva che risulta

comunque presente in molte sostanze

alimentari.

Il Momos RAN svolge l’attività di

catalisi di tutti gli elementi

Mendeleviani, presenti in atmosfera,

capaci di contrastare e neutralizzare

tali onde parassite.

Ricordatevi che queste radiazioni

sono nocive perché favoriscono la

flocculazione dei colloidi cellulari

all’interno del nostro corpo e alterano

i meccanismi di comunicazione fra

nucleolo e citoplasma con

conseguente dissesto nella

trascrizione del codice genetico

operata dal RNA.

Come è noto tale errore di

trascrizione è alla base della più parte

dei fenomeni degenerativi.

Per entrare in possesso del

Materiale Turenne (Momos

Catalizzatori o altro) occorre

seguire un breve Corso

d'informazione e formazione,

presso la Sede dell'Associazione o

presso uno dei suoi Collaboratori

specializzati. Il corso è

totalmente gratuito.

* * * * * * * * * * * * * * * *

Per meglio comprendere i

meccanismi di funzionamento del

RAN e di altri Momos ci è

sembrato utile, ed opportuno,

riportare qui alcune nozioni

scientifiche indispensabili, in un

"estratto" dall'Enciclopedia

Scientifica LAROUSSE, accreditata

in tutto il mondo.

(Colloidi in Biologia)

“I CORPI SONO O CRISTALLOIDI

O COLLOIDI, ma esiste tutta una

gamma tra questi due estremi (e

Turenne aggiunge che la gamma si

prolunga al di là dei colloidi: ed è

precisamente là che lavora il suo

meccanismo).

Si separano per dialisi in un liquido

attraverso una membrana, i

cristalloidi passano soli. D'altronde (i

colloidi) sono irreversibili (salvo la

gomma arabica). La più parte dei

prodotti chimici di laboratorio sono

dei colloidi.

L'uomo è composto soprattutto di

colloidi (amido, gelatina, cellulosa,

albumina, fibrina, caseina, etc.).

COLLOIDI PER VIA ELETTRICA -

Due fili d'oro o di platino distanti fra

loro 1 mm, attraversati da un arco

elettrico nell'acqua distillata danno

soluzione d'oro rosso porpora (idrosol

d'oro), che rimane colorata.

Si può avere, attraverso, il calore

coagulazione pressochè totale

(idrogel).

In una vaschetta di vetro un idrosol

dà una nebbia luminosa, come una

nebulosa (ultra microscopio). Una

"vasca" di 2 centesimi di millimetro di

lunghezza e di larghezza e di 2

millesimi di millimetro di spessore,

contiene ottomila particelle di 1

centomillesimo di millimetro di

diametro. Queste sono delle micelle.

Il "centro", il "nocciolo" della micella

è influenzato da delle tracce

infinitamente piccole di impurità e più

il colloide è allo stato puro, più è

instabile.

Le particelle colloidali, le micelle, si

muovono spostandosi nel campo

elettrico.

La parte attiva della micella è

ionizzata.

Una parte di ioni è diffusa nel liquido

che bagna le micelle.

Gli altri restano attaccati alla massa

principale e costituiscono con essa il

granulo, di cui essi portano la carica

elettrica. (La catena cristalli, colloidi,

micelle che proseguono attraverso le

onde colloidali).

ASSORBIMENTO - E' il fissaggio di

un colore sopra un colloide senza

reazione chimica né dissoluzione.

Tintura di stoffe, dovuta alle micelle

in sospensione che presentano un

intenso potere di assorbimento.

La quantità di colorante assorbita

dipende dalla superficie del corpo che

assorbe e per il loro numero

consistente, le micelle, quantunque

individualmente molto piccole,

essendo in numero infinitamente

grande, determinano una grandissima

superficie d'assorbimento.

La seta assorbe una certa materia

colorante e il cotone ne assorbe

un'altra.

E' la stessa cosa per l'organismo

umano.

Ciò spiega perchè un elemento viene

a fissarsi su un tessuto e non su un

altro. Certi organi sembrano avere il

potere di concentrare così un

determinato elemento minerale. Per

esempio è stata rilevata la presenza

di molto zinco nel veleno del

serpente, fino al 20% del peso nelle

loro ceneri in ossido di zinco. Eppure

le piante, e ciò di cui si alimentano i

serpenti, ne racchiudono non più

dello 0,2% .

Le concentrazioni sono dunque

dovute alle micelle organiche dei

vegetali e degli animali. L'elodea,

pianta acquatica, può fissare il rame

(vedi Original Turenne Catalyst 44

METAUX).

TRASFERIMENTO - RIMOZIONE -

Un elemento assorbito da un corpo

può venire rimosso da un altro

elemento.

Si deduce l'importanza che presenta,

in biologia, la rimozione degli

elementi minerali sulle micelle

dell'organismo. (Vedi: i Momos

Catalyst RAN e PARA).

FLOCCULAZIONE - In un idrosol le

micelle sono libere, mobili.

Quando esso si trasforma in idrogel le

micelle si raggruppano in massa più o

meno coerente.

Tra questi due estremi c’è una forma

intermediaria detta flocculazione.

Le micelle si radunano per pacchetti

immobili di taglia variabile,

evidentemente microscopici.

I sieri mal preparati facilitano la

flocculazione per l'agglomerazione

delle micelle e producono così

l'ostruzione dei capillari, provocando

l'asfissia (embolie polmonari, per

esempio).

La carica elettrica di questa porzione

di colloidi, le globuline, diventa allora

elettro-positiva ( “choc anafilattico” )

.

CONCLUSIONE: Partendo dai

principi sopra espressi, l'ing. Turenne

erige il suo Metodo. L'Uomo e gli

animali sono formati da colloidi, in un

ambiente ionizzato, che contiene un

numero infinito di particelle, dette

micelle, a carica elettrica, per questo

molto mobili. Quando c'è mancanza

di certi metalli (leggi: elementi

mendeleviani) , o introduzione di

metalli sfavorevoli, un certo numero

di micelle si agglomerano, perdono la

loro carica elettrica negativa, la loro

mobilità e determinano la

flocculazione.

Le masse di micelle non riprendono

che difficilmente i metalli (elementi

mendeleviani) che mancano loro e

producono l'ostruzione dei capillari,

l'asfissia e alla fine la morte.

I nostri Momos Catalyst PARA,

RAN, CITY SMOG, FOR SMOKERS,

DIRVIS agiscono per rimozione

dei metalli (elementi

mendeleviani) da rigettare, i

nostri Momos Catalyst "44

METAUX" (vedere riferimenti e

informazioni specifiche sui

Momos Catalyst "44 Metalli")

producono l'assorbimento

attraverso le micelle dei metalli e

della carica elettrica che mancano

loro, sopprimendo la

flocculazione e sono quindi

favorevoli all'equilibrio cellulare.

La differenza fra lo stato delle micelle

tra una persona e l'altra spiega

l'azione dei medicamenti sui differenti

organismi: più rimettiamo la

cellula in buono stato, più i

medicamenti agiscono

normalmente su tutti gli

organismi.

Si legge nella prefazione del Libro

IX di Turenne (presentazione

scritta dai suoi collaboratori):

“Già prima del 1954 l'ing. Louis

Turenne aveva studiato le irradiazioni

atomiche provenienti dagli

esperimenti nucleari, contribuendo a

chiarire nella sua estensione l'azione

nociva, sia a causa delle nubi di

polveri radio-attive generate da

questi esperimenti, sia a causa della

loro onda pura, sugli esseri e sulle

sostanze dotate di vita nel regno

vegetale, animale e umano, senza

parlare della autentica trasmutazione

della materia, creando l'esistenza

dell'uranio là, per esempio, dove non

ce n'era mai stato prima.

Turenne e i collaboratori del suo

Laboratorio di Ricerche Scientifiche

sono stati obbligati a chinarsi davanti

alla questione dell'uso "pacifico" di

tali irradiazioni e a studiare il modo,

se non di proteggersi interamente

almeno di "scaricarsi" da queste onde

nocive, poichè, dopo gli ultimi

Congressi atomici di Ginevra, di

Londra e altri, alcuna sostanza

chimica, conosciuta allora, ne

possedeva il potere”.

dal Libro IX di Turenne ing. Louis

I noti episodi di contaminazione da

onde e polveri Radio-Attive

(Cernobyl, etc.) hanno riportato

d'attualità il problema. Anzitutto è

bene sia chiaro alle persone non

addette ai lavori un principio

fondamentale.

La Radio-Attività è il meccanismo

della vita: (Turenne scopre la

radioattività “buona”).

Nel corpo umano si misurano cinque

punti per natura Radio-Attivi (ogni

altro punto R.A. è sede di malattia).

Si conoscono pietre, rocce e acque

radio-attive molto benefiche e per

nulla pericolose.

Si conclude che il "problema della

radio-attività nociva" è costituito o da

corpi radio-attivi non riconosciuti dal

corpo umano perché non gli

appartengono, o da altri a lui noti,

ma presenti in grande concentrazione

e con lunghezze d’onda alterate,

capaci di scardinare nucleo, micelle, e

protoplasma cellulare.

Le informazioni assunte presso

Laboratori, in questa materia

Specializzati, affermano che al

seguito di Cernobyl (maggio '86),

oggi, si rintracciano presenze più di

Cesio che di Jodio in diversi alimenti.

Ma tutti gli uomini della Terra al

seguito di Cernobyl, ed altri fatti

simili che continuamente avvengono

a nostra insaputa.... hanno "caricato"

in sé presenze nocive di questo tipo

(a causa delle polveri o a causa

dell'onda pura).

Non è ancora stato annunciato un

prodotto ufficialmente e

concretamente utile a risolvere la

decontaminazione.

Qualche prodotto omeopatico o

qualche consiglio di terapie oligo-

minerali sono arrivati dalla parte della

Medicina Alternativa, ma non ci

sembrano risolutivi.

Torna invece molto utile il

meccanismo degli Apparecchi

TURENNE, già sperimentati

ampiamente e UNICI per la loro

azione di rimozione degli "elementi

indesiderabili" della RADIO-ATTIVITA'

NOCIVA: in questo caso il Momos

RAN. Per catalisi, indirettamente,

viene modificato il “terreno umano”.

Per effetto delle sue speciali Contro-

onde, si otterrà la completa

desaturazione dalle nocività in

argomento.

Si sollecita qui l’impiego dei Food

Momos DIRVIS appositamente

studiati per decontaminare tutte

le sostanze alimentari prima

dell’ingestione.

Associazione Turenne

Sede delle Attività Via Monte, 8 46040 Cavriana (MN)

Contattaci

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L’Associazione risponde alle

telefonate il sabato pomeriggio

dalle h. 15.00 alle h. 19.00